Sciopero con presidio davanti alla sede delle Poste in via Simeto a Cagliari oggi, lunedì 17 giugno, dalle 9 e 30 alle 13. La mobilitazione organizzata da Filcams, Fisascat e Uiltrasporti coinvolge oltre cento lavoratrici della Manitalidea, società di Ivrea che ha in appalto i sevizi di pulizie degli uffici postali di Oristano, Sud Sardegna e Cagliari, e non paga gli stipendi da due mesi.

Sempre oggi, 17 giugno, dalle ore 15, presso il Salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio di Reggio Calabria, è in programma l'iniziativa dal titolo “Verso la manifestazione nazionale del 22 giugno”, a cui saranno presenti il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà, il segretario generale della Cgil di Reggio Calabria-Locri Gregorio Pititto, il segretario generale della Cgil della Piana di Gioia Tauro Celeste Logiacco, il segretario della Cgil Calabria Gigi Veraldi. Le conclusioni della discussione saranno affidate al segretario nazionale Emilio Miceli.

Oggi, 17 giugno, a partire dalle 8.30 i dipendenti dell'azienda "Fontana di Papa', sciopereranno e si riuniranno in un sit-in nel parcheggio antistante la storica cantina sociale. Il Cda aziendale – spiegano i sindacati - ha deliberato il deposito di un'istanza di fallimento presso il tribunale di Velletri. In un territorio già falcidiato dalle numerose crisi industriali verrà auindi meno un'altra storica azienda e questo comporterà un ridimensionamento delle attività agricole e di vitinivicoltura.

Alche il Convegno “Per un vero sblocca cantieri, una proposta di politica industriale di sistema”, è in programma per oggi, lunedì 17 giugno, dalle ore 10 alle 14, presso il Centro Congressi Frentani di Roma. Promosso da Fillea e Cgil nazionali, vedrà la partecipazione di: Alessandro Genovesi, Marcello Minenna, Andrea Bignami, Stefano Malorgio, Gaetano Miccichè, Francesca Re David, Pietro Salini, Carlo Zini e Maurizio Landini.

È slittato, per ragioni burocratiche, lo sciopero generale dei lavoratori della sanità privata lombarda. Doveva essere il 5 giugno, invece, la protesta per il rinnovo del contratto nazionale, che manca da oltre 12 anni è stata spostata a domani, martedì 18 giugno. Confermato anche il presidio unitario regionale, dalle ore 9.30 alle 13.30 davanti alla sede di Assolombarda a Milano (via Pantano 9).

Un mese di sciopero degli straordinari è previsto poi dal 18 giugno al 18 luglio. Interessa i lavoratori di Poste Italiane: nelle Marche, sono 3.355. Lo sciopero è stato proclamato da Slc Cgil, Failp Cisal e Confsal Com per motivi legati alla carenza di personale e alle politiche aziendali che non hanno considerazione per le Marche alle prese con grandi difficoltà, sia per la mancanza di personale sia per la stessa organizzazione del lavoro.

Sempre martedì 18 a Napoli, presso il Complesso Monumentale Santa Maria la Nova alle ore 9.30 è in programma anche un'iniziativa unitaria dal titolo ‘Il ruolo di Napoli per lo sviluppo del Mezzogiorno’ a cui partecipa il vicesegretario generale della Cgil Vincenzo Colla.

Ancora martedì 18 giugno, ma a Roma, presso la Cgil nazionale, in Corso d’Italia, sala G. Di Vittorio dalle ore 10 è prevista l'iniziativa organizzata da Cgil ed Euromil dal titolo ‘Sindacati dei militari, la riforma necessaria’. Partecipano il segretario generale della Cgil Maurizio Landini e il segretario confederale Giuseppe Massafra.

Si parlerà invece del Fondo per la non autosufficienza e delle risorse destinate agli anziani nel seminario di mercoledì 19 giugno promosso dallo Spi Cgil di Modena. L’incontro è rivolto ai propri volontari e attivisti per valutare le risorse messe a disposizione dalla regione Emilia Romagna e quelle nazionali e valutare la distribuzione in relazione alla popolazione anziana. A presentare i dati sarà Daniela Bortolotti della segreteria regionale dello Spi Emilia Romagna. L’appuntamento è alle ore 9.30 e sino alle 13 presso la sala 1° maggio della Cgil di Modena (piazza Cittadella, 36).

Sempre il 19 giugno, dalle ore 10 alle ore 17.30 nella Sala Santi della Cgil nazionale, in Corso d’Italia 25 a Roma, si terrà un convegno intitolato “Fecondazione medicalmente assistita e gestazione per altri: la possibilità di un figlio nel 2019”. Negli scorsi mesi, l’Associazione Luca Coscioni, Famiglie arcobaleno, l’Associazione certi diritti e l’Ufficio nuovi diritti della Cgil da un lato, e il portale Articolo29 dall’altro, hanno prodotto due bozze di regolamentazione non in contrapposizione tra loro ma complementari su questi temi. Nell’incontro i due testi saranno presentati e messi a disposizione dei parlamentari che riterranno di farli propri.

Continuano poi gli appuntamenti seminariali a numero chiuso per delegati sindacali della Fiom Cgil Piemonte progettati con Collettiva e Sbilanciamoci. L’obiettivo è conoscere la realtà dei fatti, dotarsi di un punto di vista autonomo a partire dalla rappresentanza dei lavoratori. Dopo gli incontri dell'11 febbraio, del 4 marzo, del 1° aprile e di fine maggio, questa settimana, il 19 giugno è il turno del seminario “La decrescita fa felice gli operai? Sui punti di contatto -politici, culturali e operativi - tra la teoria e il programma della “decrescita” con il miglioramento della condizione operaia nelle fabbriche. Partecipa Serge Latouche.

Partono poi il 20 giugno e andranno avanti fino al 23 le quattro giornate di 'Avanti Pop', la festa nel cuore della Spezia organizzata dalla Cgil. Segna un significativo salto di qualità l’edizione 2019 che si terrà al Palco della Musica ai giardini Pubblici. Quattro giorni di poesia, parole, libri e cibo per giovani di ogni età, come recita lo slogan che campeggia sui manifesti di questa edizione.

Sempre giovedì 20 giugno a Bologna, presso la Regione Emilia Romagna, Sala Guido Fanti alle ore 10 è in programma l'iniziativa della Cgil e Cgil Emilia Romagna dal titolo ‘Le implicazioni della sentenza della Corte di Cassazione sul processo Aemilia’. Per la Cgil nazionale partecipa il segretario confederale Giuseppe Massafra.

Ancora giovedì 20, ma a Roma, presso l'Università degli Studi Link Campus University, Sala Antica Biblioteca alle ore 10 ci sarà la presentazione del libro ‘Democrazia e Crescita. Una proposta per uscire dalla trappola del debito’ di Gianfranco Leonetti e Umberto Triulzi. Partecipa il vicesegretario generale della Cgil Vincenzo Colla.

Sempre per giovedì 20 giugno il Ministero dello sviluppo ha riconvocato il tavolo sulla verenza Auchan-Conad. Sono molte le preoccupazioni e le richieste di Filcams, Fisascat e Uiltucs alle imprese, soprattutto quella di definire il perimetro della vertenza: sono coinvolti circa 18.000 lavoratori tra sedi, punti vendita e logistica, a questi si aggiungono migliaia di lavoratori in appalto e in franchising a cui è dovuta la stessa attenzione.

Dopo l'incontro di martedì scorso a Taranto con ArcelorMittal, che ha chiesto la cassa integrazione dal 1° luglio per 1.400 addetti dello stabilimento pugliese. Fiom, Fim e Uilm hanno annunciato un nuovo incontro a Taranto, giovedì 20 giugno alle ore 9, per continuare il confronto sulla cassa integrazione.

Cgil, Cisl, Uil e Cisal del Teatro Regio di Torino verranno ricevuti dalla sindaca del capoluogo piemontese, Chiara Appendino, che è anche presidente della Fondazione Teatro Regio il 21 giugno. Parteciperà anche l’assessora alla cultura di Torino Francesca Leon. All’ordine del giorno: le garanzie sul futuro del teatro. I lavoratori sono sul piede di guerra e minacciano lo sciopero. Il 21 è in calendario anche la riunione del Consiglio d’Indirizzo del teatro, che si è insediato a fine maggio.

La settimana si chiude con la manifestazione nazionale unitaria di Cgil, Cisl e Uil del 22 giugno a Reggio Calabria. Una mobilitazione nazionale nel Sud, nella convinzione che proprio dal Mezzogiorno si deve ripartire per unire il Paese e rivendicare la centralità del lavoro come leva per contrastare le profonde diseguaglianze sociali, economiche e territoriali che attraversano l’Italia. Per i sindacati, col governo si è perso un anno di lavoro, visto che il ministro dell’Economia Tria ha annuncia solo la scorsa settimana la necessità di un Piano per il Mezzogiorno. Le proposte dei sindacati sono invece contenute nella piattaforma unitaria: investimenti per la prevenzione, manutenzione e messa in sicurezza, per le opere infrastrutturali materiali e sociali, in particolare per sanità, servizi sociali e istruzione. Ma anche un nuovo modello di governance delle politiche industriali e di sviluppo, la valorizzazione della ricerca e il rafforzamento delle amministrazioni pubbliche. Infine, è fondamentale rendere operative le Zone economiche speciali e sostenere politiche su sicurezza, lotta al lavoro irregolare e forte azione di contrasto alla criminalità.