A partire da oggi, 22 luglio, Filt Cgil e Uiltrasporti hanno dichiarato 5 giorni di sciopero presso il Terminal Bettolo del Porto di Genova contro una pessima organizzazione del lavoro che sta fortemente penalizzando le maestranze: “Non comprendiamo come sia possibile che dopo cinque anni ed una start-up lunghissima l’azienda non sia ancora nelle condizione di operare con un’organizzazione del lavoro adeguata”, dichiarano Fabio Ferretti, Filt Cgil Genova, Duilio Falvo, segretario porto di Genova per Uiltrasporti Liguria, e Stefano degli Innocenti, funzionario porto di Genova per Uiltrasporti.

In un comunicato stampa si legge che la mancanza di organizzazione del lavoro, determinata da scelte aziendali incomprensibili, non raggiunge i requisiti minimi necessari, numerici e di impostazione, da adottare nel breve e medio termine al fine di garantire l’operatività nel rispetto dei diritti e la sicurezza dei dipendenti.

Inoltre permangono le perplessità segnalate per quanto riguarda la formazione dei lavoratori che, oltretutto, vengono avviati con frequenza a un numero eccessivo di mansioni diverse tra loro all’interno dello stesso turno. Questo quadro è ulteriormente peggiorato con l’inizio delle operazioni di ferrovia nel parco Rugna.

Filt Cgil e Uiltrasporti chiedono che questa situazione cambi in fretta: “I lavoratori e i loro rappresentanti restano a disposizione con la disponibilità, la professionalità e il senso di responsabilità che hanno dimostrato sino ad oggi, ma non sono disponibili a continuare ad operare nelle condizioni attuali”.