Le lavoratrici e i lavoratori delle farmacie private non possono più aspettare. Il contratto collettivo nazionale è scaduto da oltre un anno e il mancato rinnovo rappresenta una grave mancanza di rispetto verso gli oltre 60 mila professionisti, di cui più di 7 mila in Lombardia, che ogni giorno garantiscono – con competenza e responsabilità – un servizio fondamentale per la salute dei cittadini.

Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs chiedono con forza che Federfarma torni immediatamente al tavolo di trattativa, ponendo fine a una situazione di stallo inaccettabile e favorendo una rapida conclusione del negoziato che porti a un rinnovo contrattuale in grado di riconoscere il reale valore della professione. 

In occasione della giornata di sciopero del 6 novembre 2025, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Lombardia promuovono un presidio regionale in Via Galvani 27, Milano, di fronte al Palazzo Lombardia dalle 10:30 alle 13:30.