Fiom e Fillea Cgil nazionali, dopo non esser riuscite a trovare una mediazione con la cooperativa per un accordo condiviso sulla questione ticket mensa, ultimo tassello del contratto aziendale, proclamano lo stato di agitazione in Cpl Concordia.

Organizzazioni sindacali e Rsu dopo un passaggio assembleare, hanno proclamato lo stato di agitazione nazionale: ogni territorio in autonomia metterà in campo forme di lotta a pacchetto di ore di sciopero anche in assemblea. Le due sigle di categoria "ritengono inammissibile la scelta unilaterale della cooperativa di rompere le trattative e istituire un regolamento che danneggi le lavoratrici e i lavoratori creando disparità di trattamento all’interno della cooperativa".

"Non si può accettare che a essere penalizzati siano le lavoratrici e i lavoratori più disagiati, a scapito della dirigenza, a cui verrebbero riconosciuti 12 euro a fronte di 7,5 euro per il resto dei lavoratori. Per i sindacati, il ticket mensa deve permettere a tutti i lavoratori di accedere alle strutture interaziendale, di consumare un pasto dignitoso, tenendo conto del costo della vita. Altresì, molti lavoratori saranno costretti a consumare un pasto nei cantieri, tornando indietro di quarant'anni. Riaprire il tavolo di trattativa per migliorare il regolamento aziendale", conclude il sindacato.