Ancora un morto sul lavoro in provincia di Napoli: un uomo di 68 anni cade in un cantiere e muore. Questa mattina i carabinieri della stazione di San Vitaliano e del radiomobile di Castello di Cisterna sono intervenuti in un distributore di carburante di San Vitaliano, che si trova all’angolo tra via Ponte delle Tavole e via Moggia, dove si è verificato l'ennesimo infortunio mortale sul lavoro. Il titolare di una ditta, durante un sopralluogo in un cantiere attivo nell’area di un distributore di carburante, è precipitato da oltre 7 metri. Il 68enne è morto sul colpo. Indagini in corso per chiarire dinamica.

Cgil Napoli e Campania: “Superate le 40 vittime in regione, ma dal governo nessun provvedimento”

“Ancora un infortunio mortale sul lavoro, ancora dovuto a una caduta dall’alto – scrive la Cgil del territorio in una nota –. Abbiamo superato le 40 vittime dall’inizio dell’anno, la Campania si conferma come la regione dove si muore di più sul lavoro. Non ci stancheremo di dirlo: occorrono maggiore prevenzione e formazione, più controlli ed ispezioni, più risorse per rafforzare il personale di Asl, Inail e Ispettorato del Lavoro. Ma anche in questa manovra di bilancio il governo continua a ignorare queste richieste. E allora se non ci sentono, domani a Roma faremo sentire ancora una volta la voce delle lavoratrici e dei lavoratori, delle pensionate e dei pensionati, dei giovani per chiedere di fermare la strage dei morti sul lavoro, per dire no al riarmo, alla precarietà e a un’economia di guerra. Per chiedere lavoro, pace e giustizia e sociale”.