Lo scorso 17 aprile, presso la sede di Confindustria Emilia a Bologna, Basf Italia e le rappresentanze sindacali assistite da Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil si sono riunite per rinnovare l’accordo sindacale in tema di welfare aziendale.

L'accordo

Con l’accordo raggiunto si sono superate le distinzioni per categorie contrattuali relative all’accesso al welfare ed è stato deciso di aumentare l’importo economico, che si attesta ora per tutti i dipendenti a 600,00 euro all’anno. In termini percentuali, equivale a un aumento degli importi del 140% per gli operai, del 72% per gli impiegati e del 33% per i quadri.

Il nuovo accordo aggiorna il precedente piano, istituito nel 2016, che metteva a disposizione di ciascun collaboratore importi individuali da poter utilizzare per l’acquisto di diversi beni o servizi tramite un apposito portale. Gli importi annuali, differenziati per categorie contrattuali, erano pari a 250,00 euro per gli operai, 350,00 euro per gli impiegati e 450,00 euro per i quadri.

Grazie al proficuo dialogo tra l’azienda, le organizzazioni e i rappresentanti dei lavoratori, BASF Italia compie un ulteriore passo al fine di rafforzare la maggiore sicurezza economica delle proprie persone e delle loro famiglie.

Sindacati soddisfatti

Le sigle esprimono soddisfazione per l’accordo raggiunto: “Questo, oltre ad ampliare economicamente l’accesso a beni e servizi senz’altro utili alle lavoratrici e ai lavoratori, si affianca ai rinnovi degli accordi di II livello per l’aumento del salario variabile (Premio di partecipazione) in discussione presso gli stabilimenti tra la direzione Basf e le Rsu supportate da Filctem-Femca-Uil territoriali".