Ancora un grave episodio in un supermercato della provincia di Perugia. A pochissimi giorni di distanza dall’aggressione subita da due lavoratori presso l’Eurospin di Ponte San Giovanni, La Filcams Cgil denuncia infatti un nuovo fatto di violenza, in questo caso solo verbale, ma non per questo meno preoccupante, stavolta presso un punto vendita Lidl, a Marsciano. “Domenica - racconta Massimiliano Cofani, segretario della Filcams Cgil di Perugia - un soggetto noto alle forze dell’ordine, che già in passato aveva creato problemi nel punto vendita, ha cominciato a dare in escandescenza e preso di mira un addetto alle vendite, minacciando pesantemente lui e alcuni suoi familiari, chiamandoli per nome".

A quel punto i lavoratori del supermercato, dove non è attivo un servizio di vigilanza, si sono visti costretti a chiamare la forze dell’ordine che sono intervenute e hanno portato via l’aggressore, prima che la situazione degenerasse ulteriormente. "È evidente però - continua Cofani - che questi episodi continuano a ripetersi con una frequenza inaccettabile. È per questo che nei prossimi giorni come Filcams Cgil, confrontandoci anche con le altre organizzazioni sindacali, chiederemo un incontro al prefetto di Perugia per evidenziare l’insostenibilità di questo clima nei supermercati delle nostre città. Non si può lavorare nella paura, la sicurezza di lavoratrici e lavoratori, così come quella dei clienti, deve essere garantita”.