Tappa in Veneto per il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, che sta girando in lungo e in largo l'Italia per partecipare alle assemblee dei lavoratori sul territorio e spiegare le ragioni della mobilitazione in corso, invitando le persone a venire a Roma il prossimo 7 ottobre in occasione della grande manifestazione "La Via Maestra - Insieme per la Costituzione" promossa dalla Cgil insieme con oltre cento associazioni.

Landini ha partecipato in mattinata all’Assemblea dei lavoratori “La Via Maestra”, presso la ex Osram di Treviso; all’Assemblea “La cultura a Venezia – lavoro, diritti e salari”, presso la Sala San Leonardo a Venezia; all’Assemblea “Insieme per la Costituzione”, presso il Teatro Ca’ Balbi a Vicenza.

A margine delle iniziative, rispondendo alle domande dei giornalisti, ha ribadito la mancanza di dialogo con il governo. "Non ci sta ascoltando, gli incontri sono incontri finti e alla fine l'esecutivo prende decisioni sbagliate. Troppa precarietà, salari troppo bassi, diritti fondamentali come sanità e istruzione che oggi sono tagliati. C’è bisogno di una riforma fiscale degna di questo nome. Questo governo deve prendere i soldi dove sono. Devi combattere i 110 miliardi di euro di evasione fiscale, non prendere i soldi con i tagli al welfare".

"Il 7 ottobre sarà una giornata di grandissima partecipazione, c’è una grande domanda di partecipazione e di cambiamento, c’è una sofferenza vera che non viene ascoltata. È una follia che in questa situazione si aumentino le spese militari, una cosa inaccettabile. C’è una domanda profonda delle nuove generazioni di potersi realizzare nel lavoro. Quando parliamo di via maestra non c’è niente da inventare, c’è da applicare la nostra Costituzione e fare le riforme che si ispirano ai principi della nostra Costituzione".