Si svolgono oggi (martedì 12 aprile) le assemblee unitarie con le lavoratrici e i lavoratori della VM Cento, in provincia di Ferrara, stabilimento del gruppo Stellantis che produce motori diesel industriali, marini e per automotive del mercato del Nord America. "C'è molta preoccupazione tra le lavoratrici e i lavoratori dello stabilimento, in particolare per la fine della produzione del motore V6, che cesserà nel corso del 2023", spiegano il coordinatore nazionale Fiom Cgil settore automotive Simone Marinelli e il segretario generale Fiom Cgil Ferrara Giovanni Verla: "A oggi non sono previste attività di ricerca per una nuova generazione del V6 e i volumi dell'industriale e del marino non possono garantire la piena occupazione".

I due esponenti sindacali evidenziano che "la fine della produzione del motore automotive, senza un progetto di governo della transizione verso nuovi prodotti dentro la transizione tecnologica, apre uno scenario che può avere risvolti negativi per l'occupazione dello stabilimento e del territorio. La sola politica degli incentivi alla domanda, messa in campo dal governo, non risponde alle richieste di sindacati e imprese di avere un piano concordato per il settore che fissa gli obiettivi e mette a disposizione risorse e strumenti straordinari per la tenuta della presenza industriale e la tutela dell'occupazione. Per questo è necessario proseguire e intensificare il confronto con azienda e istituzioni sia a livello locale che nazionale".