Mercoledì 16 marzo scioperano i venti dipendenti del Centro Editoriale Dehoniano. La protesta è stata organizzata per chiedere certezze sul proprio futuro e precise garanzie sulla continuità aziendale con il mantenimento di tutti i posti di lavoro. A darne notizia un comunicato firmato dalla Rsu, dalla fiduciaria di redazione insieme con Slc Cgil, Fistel Cisl e Associazione della Stampa Emilia-Romagna.

Il Centro dichiarato fallito in ottobre, è ora in esercizio provvisorio fino a giugno, nel frattempo l'attività continua seppur ridotta e con i lavoratori alle prese con le buste paga tagliate da un pesante ricorso alla cassa integrazione.

Le lavoratrici e i lavoratori, quindi, faranno sentire la propria voce mercoledì in via Zamboni, sotto la sede della Città Metropolitana dove si terrà il tavolo, per chiedere alle istituzioni e all'imprenditoria bolognese di fare la propria parte per salvare questo patrimonio economico e di storia dell'editoria e cultura del territorio salvaguardando le professionalità e il lavoro di tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori.