Due operai sono precipitati all'interno del vano di corsa di un ascensore in un palazzo di Milano, in viale Monza 2, all'angolo con piazzale Loreto, in un edificio che ospita uffici in ristrutturazione. I lavoratori, senza imbracature, secondo alcuni testimoni, sarebbero caduti dal quinto piano, un'altezza di circa 15/20 metri. Uno dei due lavoratori è morto intorno alle 14. L'uomo aveva 55 anni. Gravissimo il collega con cui si trovava, 26 anni, trasportato in codice rosso all'ospedale Niguarda, con un trauma al volto, trauma toracico, trauma bacino e alle gambe. Intervenute due automediche, due ambulanze, vigili del fuoco, Polizia di Stato e Procura della Repubblica. Ancora in corso di accertamento la dinamica dell'incidente. 

"Inaccettabile", è il commento della Cgil Milano. "Inaccettabile - scrive il segretario Vincenzo Greco - il continuo ripetersi di eventi tragici nei luoghi di lavoro. Ancora una volta nella città di Milano un lavoratore ha perso la vita e un altro è rimasto gravemente ferito.

Quarto incidente mortale dall’inizio dell’anno nel milanese. Questi fatti non possono rimanere impuniti, bisogna perseguire i responsabili e mettere in campo azioni concrete che vadano nella direzione di prevenire in maniera efficace i rischi a cui si è esposti, formando adeguatamente lavoratori e datori di lavoro, abbracciando un modello produttivo che crede nella tutela della salute e della sicurezza dei tutti. 

Necessario che i servizi ispettivi abbiano una dotazione organica adeguata alla complessità del nostro territorio sia per svolgere efficacemente l’azione ispettiva sia per svolgere una funzione preventiva importante".

 

In questo momento la nostra vicinanza va alle famiglie dei due lavoratori.