Si sono svolte venerdì 21 maggio le elezioni delle Rsu alla Seac di Campobasso, la storica e importante azienda di trasporto locale che gestisce il servizio urbano e la mobilità collettiva nel capoluogo di Regione. Le elezioni hanno visto l’affermazione della lista della Filt Cgil che si è aggiudicata due dei tre delegati da nominare, raccogliendo 23 voti sui 37 complessivi pari al 62%. Il terzo delegato è stato eletto nella lista della Ugl.

"Il contesto di assoluta regolarità in cui si è svolto questo passaggio democratico, ma soprattutto la partecipazione record al voto del 95% degli aventi diritto, rappresentano la chiara dimostrazione della assoluta esigenza di ricostituire in azienda una rappresentanza sindacale formalmente assente per un lunghissimo tempo a causa di una serie di vicissitudini e strane circostanze. Ora finalmente anche in Seac si potranno ripristinare quelle corrette relazioni industriali tra impresa e rappresentanti dei lavoratori con l’obiettivo di riaffermare, nella distinzione dei ruoli, un metodo partecipativo - finora colpevolmente assente - sulle tematiche aziendali di comune interesse", commenta Franco Rolandi, segretario generale Filt Molise. .

"Il tpl attraversa una fase di estrema difficoltà acuita, inoltre dal mancato rinnovo del contratto nazionale degli autoferrotranvieri scaduto dal 2017 e che si aggiunge alla mancata stabilizzazione delle risorse necessarie per il servizio e per gli investimenti nonché l’assenza di una vera riforma del settore che punti al superamento della polverizzazione delle imprese per affrontare le sfide legate alla sostenibilità ambientale. In Molise e nello stesso capoluogo di Regione, la crisi è ancora più accentuata: i lavoratori con i più bassi salari d’Italia, la parcellizzazione delle imprese sproporzionata rispetto al territorio, un parco autobus assolutamente vetusto ed improponibile unitamente all’assenza di una vera riforma, rappresentano la sintesi di un quadro desolante per cui emergono forti e indubbie responsabilità istituzionali", prosegue il dirigente sindacale.

"Nel ringraziare i lavoratori della Seac per il consenso e la fiducia palesata attraverso il voto, auguriamo un buon lavoro ai tre rappresentanti sindacali formalmente eletti che rimarranno in carica per tre anni e che dovranno prioritariamente provvedere ad eleggere al proprio interno il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza in un momento assai delicato non solo per il contesto pandemico (che si spera possa esaurirsi al più presto) ma per il riaffiorare del triste fenomeno delle morti sul lavoro e che ha indotto Cgil, Cisl e Uil a proclamare una giornata di mobilitazione nazionale sul tema della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro con il grido 'Fermate la strage'. Un ringraziamento particolare va anche a chi, in questa lunga fase di assenza formale di rappresentanza sindacale, ha comunque cercato di portare avanti con coraggio le istanze dei lavoratori Seac e della Filt Campobasso", conclude il sindacalista.