"La Flai ha creduto tanto in questa scommessa e continua a puntare su questa attività. Qui la legalità vince, si afferma in un territorio strappato alle mafie e alla camorra. Tanti giovani continuano a mettere la loro passione, il loro tempo per far si che questo fondo possa essere consegnato al territorio e raccontare una storia diversa".  Così il segretario generale della Flai Cgil Giovanni Mininni durante la presentazione del progetto "Una nuova narrazione dell’agricoltura: legalità, eticità e sostenibilità", promosso dall''Alpaa, associazione dei lavoratori e produttori agroalimentari e ambientali, insieme al sindacato.

 

(Video a cura di Mattia Carpinelli)

Un incontro, quello con la stampa, che si è svolto nel Fondo Agricolo Nicola Nappo, bene confiscato alla camorra, gestito a Scafati dall'Ats Terra Viva. "Troppe storie - ha ricordato Mininni - abbiamo visto in questo territorio dove ha vinto il malaffare, dove le regole non si rispettano, dove non esiste una prospettiva e i giovani sono costretti ad emigrare. La Flai ha fatto in modo che questa scommessa potesse camminare. Il futuro dei giovani può essere in queste terre, possono vivere una passione in questo territorio". "Non vogliamo fare gli imprenditori agricoli - ha proseguito il sindacalista - ma accompagnare i ragazzi che stanno credendo in questo sogno. È un'esperienza dovrà andare avanti con le proprie gambe, ma una scommessa del genere non riusciremo a vincerla da soli se le istituzioni non ci saranno vicine". 

 

Alla conferenza stampa hanno partecipato anche il presidente nazionale di Alpaa, Giuseppe Carotenuto,  l'assessore regionale alla legalità, Mario Morcone, i rappresentanti di Libera e Legambiente Campania, i familiari di Nicola Nappo, vittima innocente di camorra cui è dedicato il bene confiscato e i partner del progetto '9 Maggio', le passate di pomodoro San Marzano Dop etiche e sostenibili che da due anni vengono prodotte con la collaborazione di aziende del territorio sui terreni del fondo agricolo. Presente la segretaria generale della Flai-Cgil Campania, Giovanna Basile.