"Abbiamo accolto molto favorevolmente la comunicazione che ci arriva dalla Amministrazione perché, come da giorni sosteniamo, come Fp Cgil avevamo già sollecitato un intervento chiedendo di valutare un eventuale impiego delle nostre forze in modo più organizzato e attivo all'interno del sistema integrato di Protezione Civile, al fine di fronteggiare lo stato di emergenza Covid-19". Ad affermarlo è il coordinatore nazionale della Funzione Pubblica Cgil Vigili del fuoco in merito alla direttiva emanata ieri dal capo del Corpo dei Vigili del Fuoco, Fabio Dattilo, che prevede il supporto ai Sindaci e ai Comuni nell'attività di soccorso da parte dei Vigili del fuoco.

A seguito dell'appello del presidente dell'Anci, Antonio Decaro, prosegue Giulianella, "dove si richiedeva un sostegno dei Vigili del fuoco nei comuni italiani, abbiamo ulteriormente rafforzato la nostra assoluta disponibilità ad affiancarli nel modo che più ritenessero opportuno, fatte salve le garanzie e le tutele personali in termini di protezione individuale e la priorità di soccorso tecnico urgente, in linea con il ruolo e i compiti resi dal Corpo nei confronti della cittadinanza".

Ora, aggiunge il dirigente sindacale, "che la comunicazione dell'Amministrazione chiarisce ed esplicita come potranno essere impiegati i Vigili del Fuoco, per esempio presso i centri operativi comunali per l'attività di informazione e presso le strutture ospedaliere, nel trasporto dei medicinali e materiale urgente, nella sanificazione degli ambienti e nel supporto alle persone senza fissa dimora, escludendo naturalmente le attività in materia di ordine pubblico, egregiamente svolti da altri Corpi dello Stato, si dimostra ancora una volta come il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco é componente fondamentale del Sistema nazionale di Protezione Civile ed un riferimento solidale per l'intera collettività", conclude Giulianella.