“Ci aspettiamo una comunicazione sull’avvio di un percorso con la nuova compagnia Ita che, stavolta e a differenza di quando sinora accaduto, risulti finalmente rapido e favorevole alla partenza di quest’ultima”. Lo dichiarano Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl trasporto aereo, in vista dell’incontro di oggi, 3 febbraio, con il Commissario di Alitalia in amministrazione straordinaria, spiegando che: “è imprescindibile infatti un radicale cambio di passo da parte di tutti gli attori in campo”.

“Non possiamo più aspettare - spiegano le organizzazioni sindacali -, visto che tutti i passaggi propedeutici all'avvio dell'attività operativa sono già stati effettuati ed è stato presentato uno schema di piano industriale, sul quale peraltro ci siamo già espressi, richiedendo sostanziali e indispensabili correzioni di rotta e investimenti più coraggiosi a tutela della sostenibilità industriale e dell’occupazione. L’immobilismo dell’amministrazione straordinaria di Alitalia, chiaramente evidenziato dal bassissimo livello di attività produttiva sinora messa in campo, rischia colpevolmente di danneggiare, in corrispondenza della stagione estiva quando buona parte della popolazione sarà vaccinata e comprensibilmente desiderosa di partire per vacanze o per lavoro, l’avvio della newco, favorendo le compagnie competitrici”.

“Bisogna fare presto, continuando a perdere tempo si rischia di arrivare alla scadenza della cassa integrazione, il prossimo settembre, senza che si sia fatto nulla di concreto per rilanciare l’azienda. L’azienda in amministrazione straordinaria e tutti i ministeri competenti - chiedono infine le organizzazioni sindacali - convochino al più presto un tavolo di regia con il sindacato sulla crisi della stessa Alitalia e di tutte le aziende del trasporto aereo per assicurare il futuro a decine di migliaia di lavoratori”.