La scuola come leva fondamentale d'integrazione. La scuola di Don Milani, quella che non lascia indietro nessuno. L'ex sindaco di Riace, Mimmo Lucano, racconta a Collettiva cosa ha significato per il suo modello d'inclusione tenere i bambini in classe, a prescindere da provenienza e colore della pelle. "La scuola – dice Lucano – per me deve essere come quella che ci fu nelle difficoltà del dopo guerra, il centro in cui una comunità trova sé stessa". 

Leggi anche

Italia

Solo la scuola può riscattare la Calabria

Il suo ruolo è fondamentale anche per l'accoglienza e l'integrazione delle popolazioni migranti: nella regione gli alunni stranieri sono passati dai 377 del 1999 ai 12.173 del 2020
Solo la scuola può riscattare la Calabria
Solo la scuola può riscattare la Calabria

Ed è quello che è successo a Riace, con classi "di mille colori", come rivendica con l'orgoglio l'ex primo cittadino del paese calabrese. Anche con rischi corsi in prima persona. Sembra un paradosso, ma tra i reati per cui Lucano è stato condannato c'è anche quello di aver tenuto troppo a lungo in classe i bimbi migranti ospitati negli Sprar. Che, accolti a settembre, in virtù di un regolamento disumano, a febbraio avrebbero dovuto essere messi alla porta degli istituti che frequentavano.