"L'aggressione subita dal medico fiscale a Chioggia è inaccettabile per molte ragioni ha scritto Christian Ferrari, segretario generale della Cgil Veneto -. La prima ha senz'altro a che fare con le motivazioni razziste che hanno determinato il gesto. È davvero inconcepibile che, nel 2021, in Veneto ci sia ancora qualcuno che giudica le persone sulla base del colore della pelle. 

La seconda riguarda il fatto che la vittima è appunto un medico, ossia appartiene a una categoria cui dovremmo dimostrare tutti una grande gratitudine in questo anno pandemico, nel corso del quale gli operatori sanitari hanno fatto tutto il possibile per salvare vite e curare le persone. 

Il terzo concerne il rapporto che in molti coltivano con la legalità e i controlli, che vengono invocati quando riguardano gli altri e mal tollerati quando riguardano loro stessi. 

Complessivamente, una mentalità che, finché non sarà cambiata profondamente, non ci permetterà di diventare un paese pienamente civile e giusto. 

Ci auguriamo che la giustizia faccia il suo corso nel caso in questione ed esprimiamo tutta la nostra solidarietà al giovane medico che ha solo fatto il suo dovere e che merita il rispetto da parte di tutti e la protezione della legge ".