“I tre miliardi dal Governo sono stati stanziati per rilanciare Alitalia e tutto il trasporto aereo, ma dalle indiscrezioni giornalistiche non sembrerebbe così, e per noi questo è assolutamente inaccettabile”. A sostenerlo, il segretario nazionale della Filt Cgil, Fabrizio Cuscito, sulle anticipazioni del piano industriale della Newco Ita, che vedrebbe la flotta attuale dimezzata a cinquanta aerei, affermando che “diciamo di no a una nuova compagnia in formato mini e attendiamo la presentazione ufficiale del piano”.

Secondo il dirigente sindacale, “non si può sprecare questa occasione unica e irripetibile. Le scelte di riduzione del perimetro delle attività della compagnia e dell’occupazione sarebbero le solite vecchie ricette fallimentari che hanno portato all’insuccesso nelle precedenti esperienze”.

“La base di partenza - chiede il sindacalista - deve essere la salvaguardia di tutti i posti di lavoro e una flotta in grado di competere con le altre compagnie europee. Vogliamo lo sviluppo delle attività di volo, delle manutenzioni, dei servizi di handling e del cargo”.

“Per un rilancio vero e duraturo della compagnia - sottolinea l'esponente Filt - non bisogna ridurre i collegamenti, ma, al contrario, fare investimenti più consistenti sulle attività di lungo raggio, sui voli con il Nord America e con il mercato emergente dell’Estremo Oriente”.