Doppia iniziativa oggi, 21 novembre, in Friuli Venezia-Giulia. A Pordenone presidio davanti alla Prefettura. A Trieste in Largo Barriera Vecchia. E proprio a Trieste Collettiva ha intervistato la segretaria generale dello Spi Cgil provinciale, Daniela Bais. “Siamo qui oggi in Piazza Trieste, come in altre trecento piazze italiane, nell’ambito di un’iniziativa nazionale dello Spi Cgil, perché – ha detto la segretaria – contestiamo le misure contenute nella nuova legge di bilancio che non dà nulla per i pensionati, continua a non recuperare i soldi degli evasori e continua a premiare categorie che non concorrono al mantenimento dei servizi pubblici che servono a tutte le persone”.

“Noi – ha proseguito Daniela Bais – facciamo parte di una fascia di persone che paga l’80, 90% dell’Irpef complessiva e si vede ridurre costantemente tutti i servizi a partire da quelli sanitari, a partire dal fatto che non c’è un finanziamento per la legge sulla non autosufficienza e che non c’è nessun tipo di aumento sulle pensioni. Soprattutto sulle pensioni più basse che avranno come risultato solamente un elemosina di tre euro al mese”.