“L’apertura di un unico punto informativo e di assistenza che prenda in carico le necessità di persone con disabilità è la risposta alle decine di richieste che ogni giorno arrivano nelle nostre sedi e che finalmente troveranno un unico luogo nel quale ricevere informazioni e assistenza”. Con queste parole Igor Magni, segretario della Camera del Lavoro di Genova, ha tagliato il nastro inaugurale dell’Ufficio disabilità, aperto oggi, 10 ottobre, alla Cgil di Via San Giovanni d’Acri 6.
L’Ufficio, affidato alla responsabilità di Franco Marasco dello Spi Cgil, ha lo scopo di aiutare le persone con disabilità e i loro familiari a districarsi tra la miriade di pratiche burocratiche che interessano questa particolare fascia di cittadini e che, come ricorda Marasco, di fatto riprende una tradizione Cgil. “Oggi riprendiamo e aggiorniamo una esperienza che molti anni fa aveva iniziato un operaio dell’Italsider, insignito poi del Grifo d’Oro alla città, Giacomo Piombo. In quegli anni la voce di persone come Giacomo Piombo e Rosanna Benzi, contribuivano a far superare quel tabù che faceva della disabilità una condizione della quale non parlare o non occuparsi. Noi oggi riprendiamo l’esperienza di Piombo che per primo aveva pensato a uno sportello dedicato alle persone con disabilità e la aggiorniamo alla luce delle nuove leggi e normative legate all’assistenza, ma anche alla casa, al fisco”.
Tra le novità legate alle nuove normative ad esempio quella sull’invalidità civile che vede Genova tra le città dove è la partita la nuova sperimentazione “Dal primo ottobre non è più il patronato a inviare la domanda all’Inps, ma il medico di base – ricorda Marco Paini, direttore Inca Genova –. Dopo questo passaggio ci si può rivolgere al Patronato per ottenere la sperimentazione e se – sottolinea Paini – per qualche ragione il medico di base è impossibilitato a inviare la domanda, il patronato può intervenire con i propri medici”.
All’inaugurazione hanno partecipato il presidente del Municipio VI Medio Ponente, Fabio Ceraudo, il vicesindaco del Comune di Genova, Alessandro Terrile, per la Regione Liguria il consigliere Gianni Pastorino, Isabella Cevasco, direttore socio sanitario Asl 3 genovese, Maria Rosa Riso, direttrice Inps Genova, Valerio Serino, responsabile nazionale Disabilità Cgil. La madrina scelta dalla Cgil per questa giornata è stata Giada Tonello, che ha vissuto un’esperienza difficilissima ed era oggi presente per testimoniare l’importanza di luoghi di assistenza come quello inaugurato dal sindacato: “io prima ero normodotata. Nel 2022 in seguito a una malattia ho dovuto subire l’amputazione di tutti e quattro gli arti. Il risveglio è stato difficilissimo, adattarmi a questa nuova condizione è stato durissimo. Ed è grazie a iniziative come quella di oggi che noi possiamo avere una vita più semplice e alzarci la mattina con più voglia di vivere”.
Vanni Oddera: “Oltre a essere molto utile, rappresenta una piccola rivoluzione culturale”
“Concentrare in un unico sportello le competenze per rispondere ai bisogni delle persone con disabilità – ha commentato e il campione di free style Vanni Oddera, ospite speciale dell’inaugurazione – è una grande opportunità per chi quotidianamente deve convivere con mille difficoltà. Spesso è difficile districarsi nella burocrazia e sapere di poter contare in un unico luogo dove trovare tutte le informazioni necessarie a far valere i propri diritti. Oltre a essere molto utile, rappresenta una piccola rivoluzione culturale”.
E la presenza del grande Vanni Oddera e i piloti del Team Daboot Massimo Bianconcini, Diego Manenti e Jack Gandino hanno reso unica una giornata che la Cgil ha deciso di offrire al quartiere e alla città con due spettacoli di freestyle su due ruote e moto terapia.
(Le immagini del video copertina sono a cura dell’ufficio stampa della Cgil Genova e Liguria e dell’Inca Liguria. Montaggio di Daniele Diez)