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“Lavoro, Resistenza, Costituzione: le radici e l’attualità dell’identità della Repubblica” è il titolo del convegno organizzato a Genova da Fondazione Giuseppe Di Vittorio e Cgil nazionale in collaborazione con la Camera del Lavoro e con il patrocinio del Comune di Genova per mercoledì 12. L’appuntamento è dalle 9.30 alle 13.30 presso l’Auditorium Giuliano Carlini Area archeologica dei Giardini Luzzati del capoluogo ligure.
Il convegno conclude le iniziative organizzate a Genova per la settimana nazionale degli archivi storici Cgil, giornate che rappresentano un momento di studio, condivisione e valorizzazione del patrimonio storico documentale del sindacato con l’obiettivo di agevolare la fruizione del materiale a studiosi, ricercatori e studenti e di fornire chiavi di lettura del presente partendo dallo studio delle fonti. Nel programma anche incontri con le scuole e seminari monotematici, mentre nell’area archeologica sarà allestita a ingresso gratuito “La pace sui muri” mostra dei manifesti Cgil sulla pace e il disarmo conservati presso l’Archivio della Camera del Lavoro di Milano.
Il convegno conclusivo degli appuntamenti, il 12 novembre, con il contributo di studiosi, esperti e politici, affronterà i temi fondanti la nostra Repubblica a partire dalla centralità del lavoro in un raffronto tra ieri e oggi. Dopo i saluti istituzionali si terranno le relazioni introdotte da Mattia Gambilonghi della Fondazione Di Vittorio con “I lavoratori e la guerra di Resistenza (1943-1945)”, Fabrizio Loreto (Università di Torino) con “Il lavoro nella Costituzione e nella sua attuazione: le diverse stagioni della Repubblica”, Valeria Nuzzo (Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli) con “Regolazione e valore del lavoro tra crisi e trasformazioni”, Lisa Dorigatti (Università degli Studi di Milano Statale) con “Ripensare la centralità del lavoro nella crisi della globalizzazione neoliberale” e Agustin José Menendez (Universidad Complutense de Madrid).
Nella seconda parte della mattinata si terrà la tavola rotonda moderata da Edmondo Montali della Fondazione Di Vittorio. Partecipano Igor Magni, segretario generale Camera del lavoro di Genova, Sergio Cofferati, già segretario generale della Cgil e europarlamentare, Adolfo Pepe della Fondazione Di Vittorio, Elisabetta Piccolotti, parlamentare Avs-Sinistra italiana, Maria Cecilia Guerra, parlamentare Pd responsabile lavoro, Francesco Sinopoli, presidente Fondazione Di Vittorio.
Proprio con l’obiettivo di conoscere il passato per comprendere il presente è iniziato questa mattina, 11 novembre, il tour cittadino degli studenti che sul trenino della memoria sono stati accompagnati sui luoghi dove si svolsero i principali fatti del 30 giugno 1960 quando la città insorse contro la convocazione del Congresso del Msi: piazza della Vittoria, Via XX Settembre all’altezza dell’allora Teatro Margherita che avrebbe dovuto essere sede del Congresso, il Ponte Monumentale, piazza De Ferrari teatro degli scontri. “Spesso la storia dei luoghi che frequentiamo quotidianamente è totalmente ignorata – ricorda Igor Magni, segretario generale della Camera del Lavoro di Genova –, si passeggia per le vie e non si è a conoscenza che in quel luogo può essere accaduto un fatto che ha cambiato la storia. La nostra ambizione è quella di riscattare questa memoria che deve essere patrimonio collettivo e che, soprattutto alle nuove generazioni, può fornire chiavi di lettura per comprendere meglio il presente, in un momento storico tutt’altro che semplice”, conclude Magni.




























