Stasera sugli spalti dello stadio Renzo Barbera, per la partita Palermo-Genova, a tifare ci saranno anche 140 edili della Fillea Cgil Palermo. Gli edili dei cantieri di Palermo indosseranno una maglietta con la scritta #bastamortisullavoro, per una campagna sulla sicurezza nei luoghi di lavoro che la Fillea lancia simbolicamente, e non a caso, all’interno dell’impianto sportivo principale della città.  Si comincia dalle partite, ma le magliette compariranno presto anche durante spettacoli, concerti e iniziative culturali.   
Assieme agli edili ci saranno anche i loro figli, per portare con tutta la forza possibile il messaggio che riguarda un’emergenza inarrestabile e drammatica e parlare anche e soprattutto ai più giovani. “Ci sarà una gran bella partecipazione proprio perché abbiamo coniugato con i lavoratori, in modo insolito, i due aspetti, quello del gioco e quello della denuncia. – dichiara il segretario generale Fillea Cgil Palermo Piero Ceraulo - Porteremo avanti questa campagna di sensibilizzazione e di confronto anche nei luoghi adibiti alla cultura e alla musica, per dare la possibilità agli edili di vivere esperienze diverse, che in genere non riescono a fare, perché la giornata di lavoro di un edile è pesante”.
Insieme agli operai, impegnati sui principali cantieri della città sia pubblici che privati, ci saranno anche dieci restauratrici e siederanno tutti in curva sud superiore. La campagna #bastamortisullavoro era stata annunciata il 30 agosto scorso dalla Fillea durante la commemorazione per i cinque operai edili morti allo Stadio della Favorita 33 anni fa. Per l’occasione, Fillea e Cgil hanno ricordato i tragici eventi di quel giorno e le vittime, tutti operai giovanissimi, tra i 23 e i 28 anni, e hanno ribadito un appello alle istituzioni per potenziare i controlli, visto che sul lavoro – e di lavoro- si continua a morire ogni giorno.