Presidio della Cgil di Varese stasera, dalle 20, a Malpensafiere in occasione della visita del ministro Poletti
"Nella provincia di Varese la disoccupazione e la cassa integrazione straordinaria continuano ad aumentare e i debolissimi segnali di ripresa del mercato del lavoro rischiano di rivelarsi effimeri – si legge in una nota stampa –. Il precariato aumenta, grazie anche alle politiche contraddittorie sul mercato del lavoro, mentre il governo continua a non avere né una politica per l'occupazione né una politica industriale. Si limita a rincorrere le emergenze, senza per altro riuscire a risolverle, togliendo i diritti e non allargando le tutele. Quella imboccata non è la strada giusta. Al contrario, è proprio quella che divide il paese".

"La Cgil ha avanzato una proposta seria per creare lavoro e per dire basta al precariato – scrive il sindacato –. Ha presentato un Piano per il Lavoro, un piano straordinario per l'occupazione; una riforma per creare ammortizzatori sociali universali; una riforma dello Statuto dei Lavoratori, per estendere a tutti diritti e tutele universali. La Cgil vuole un contratto a tutele crescenti, che faccia del lavoro a tempo indeterminato la principale forma di impiego e rivendica un lavoro dignitoso e sicuro, anche attraverso la cancellazione delle forme contrattuali precarie che si sono moltiplicate a dismisura. Piuttosto che strizzare l'occhio agli imprenditori, il Governo dia risposte serie ai problemi seri del paese".