Nuovo record a luglio per il tasso di disoccupazione dell'eurozona che sale all'11,3%, il livello più alto dalla creazione della moneta unica. Lo comunica Eurostat, rivedendo al rialzo il dato di giugno. Stabile, ma sempre al livello record del 10,4%, il tasso dei senza lavoro nell'Ue a 27. L'istituto di statistica stima che il numero di disoccupati Ue a luglio sia salito a 25,254 milioni di persone, di cui 18 nella sola eurozona.

I paesi in cui la disoccupazione è più elevata sono la Spagna, dove una persone su quattro è senza impiego (25,1%) e la Grecia (23,1% a maggio). In Italia il tasso resta stabile al 10,7% (dato provvisorio). I tassi più bassi sono invece stati registrati in Austria (4,5%), Olanda (5,3%), Germania e Lussemburgo (entrambi 5,5%).

Disoccupazione giovanile in aumento, al 22,6% nell'eurozona e al 22,5% nell'Ue a 27, dove ci sono rispettivamente 204mila e 182mila giovani disoccupati in più rispetto a giugno, per un totale di quasi 5 milioni e mezzo di persone sotto i 25 anni senza lavoro. In Spagna e Grecia oltre la metà dei giovani è disoccupata, rispettivamente 52,9% e 53,8%.