"Le lettere inviate ai lavoratori dalla direzione aziendale della Trw, oltre ad essere un atto di violenta provocazione nei confronti delle maestranze in presidio per difendere il proprio lavoro, è anche un chiaro esempio di comportamento antisindacale, ma soprattutto è un atto contro il Governo". Così Michele De Palma, coordinatore nazionale Fiom per il settore automotive.

"Infatti, dopo l'incontro avvenuto qualche giorno fa al ministero dello Sviluppo economico, il dicastero di via Molise ha nuovamente convocato il board della multinazionale americana per il prossimo 20 novembre. L'azienda, inviando le lettere, di fatto delegittima il tavolo convocato dal Governo", prosegue il dirigente sindacale.

"Come Fiom, riteniamo inaccettabile il comportamento della multinazionale e chiediamo il ritiro della lettera, con la conseguente decisione di presentarsi al tavolo, escludendo la possibilità di chiudere lo stabilimento. Perciò, per il 19 novembre, proclamiamo un'ora di sciopero in tutti gli stabilimenti del gruppo presenti in Italia", conclude De Palma.