Sarà una «solidarietà concreta» quella che i sindacati del Friuli Venezia Giulia porteranno alle popolazioni colpite dal sisma. È quanto annunciano i segretari regionali di Cgil, Cisl e Uil Villiam Pezzetta, Giovanni Fania e Giacinto Menis, che si stanno coordinando fra loro e con le rispettive segreterie nazionali per organizzare iniziative di supporto ai soccorsi e alle popolazioni colpite dal sisma. «Le parole non bastano – dichiarano i segretari – e lo sappiamo bene in questa regione, che anche grazie all’enorme sforzo di solidarietà del Paese e agli aiuti arrivati da tante parti del mondo ha saputo risollevarsi dopo il rovinoso terremoto del 1976, diventando protagonista di una ricostruzione che ancora oggi rappresenta un modello, perché basato sulla consapevolezza che il lavoro fosse l’elemento fondamentale per risorgere dalle macerie».

Nel ribadire l’esigenza di un «piano straordinario di prevenzione e di messa in sicurezza del territorio», Cgil, Cisl e Uil del Fvg rivolgono anche «un pensiero e un ringraziamento ai volontari della Protezione civile e a tutti gli altri enti regionali che, con generosità e tempismo, si sono immediatamente attivati per garantire gli aiuti».

Tra le iniziative che il sindacato si appresta a mettere in campo anche in regione l’avvio di una sottoscrizione nei luoghi di lavoro, in linea con quanto già avvenuto in passate, analoghe esperienze.