Mentre in Parlamento è ancora motivo di scontri, lo “ius soli” scende in campo con la Cgil. Venerdì 18 maggio, dalle ore 10, presso la sala Santi della sede della Cgil nazionale (Corso d'Italia, 25 - Roma), anteprima “Mundialido”, con il convegno "Sport e Integrazione".

Nel corso dell’iniziativa la Cgil presenterà la formazione che rappresenterà gli azzurri nel corso dell'imminente 20^ edizione del prestigioso torneo di calcio per stranieri. Di concerto con l'organizzazione Club Italia Eventi, il sindacato guidato da Susanna Camusso ha appositamente realizzato una squadra multietnica destinata a lanciare palloni e importanti messaggi.

Il “Mundialido”, proposto ininterrottamente dal 1999 e giunto alla sua 20^ edizione, è un progetto di mediazione culturale che, sfruttando il fascino del gioco più bello del mondo, riesce ad avvicinare, a far dialogare e convivere tra loro le diverse comunità di migranti presenti nel nostro paese. La partecipazione a questo ormai prestigioso torneo di calcio è, infatti, riservata a squadre composte interamente da immigrati, provenienti da ogni continente.

La 20^ edizione del “Mundialido”, che si giocherà dal 23 maggio al 29 giugno presso il centro sportivo Cotral (Via della vasca navale, Roma Marconi), vede ai nastri di partenza la partecipazione di 24 squadre. L’Africa è il continente più rappresentato con ben nove formazioni iscritte: Capo Verde, Congo, Costa d’Avorio, Etiopia, Gambia, Libia, Marocco, Nigeria e Senegal (detentore del titolo). Segue il Sud America con sei squadre: Brasile, Colombia, El Salvador, Honduras, Paraguay e Perù.

Sabato 19 maggio, presso il Teatro Ghione, a Roma, andrà in scena il primo atto del “Mundialido”. Alla presenza di rappresentanti delle istituzioni, di diplomatici, di personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo, oltre a salutare squadre e paesi partecipanti si effettueranno i sorteggi per la composizione dei gironi eliminatori.