Domani, 28 aprile, ancora una volta insieme Flc Cgil, Cisl scuola, Uil scuola e Snals Confsal scenderanno in piazza, insieme a docenti, Ata e dirigenti provenienti da tutta Italia, per raccontare la loro idea di scuola: "Una #scuolavera, fatta di partecipazione, collegialità, autonomia e contrattazione, una scuola che valorizza tutte le professionalità e ascolta i bisogni di tutto il personale che vi lavora ogni giorno", si legge in un comunicato. Nel corso del presidio interverranno i segretari generali delle quattro organizzazioni sindacali promotrici e alcuni rappresentanti eletti nelle Rsu e delegati di istituto, la voce della scuola vera. L’appuntamento è a partire dalle ore 10 in Piazza Montecitorio.

“È il nostro lavoro che fa la scuola”, così si apre la petizione con la quale i sindacati uniti hanno lanciato una nuova fase di mobilitazione; una petizione che nelle scorse settimane è stata sottoscritta in tutte le scuole da tantissime lavoratrici e tantissimi lavoratori. Contratto, stabilità del lavoro, qualità dell’apprendimento, partecipazione democratica: questi, e molti altri, i punti essenziali contenuti nella petizione con la quale i sindacati, continua la nota, "pongono al centro dell’attenzione il personale della scuola nella sua unitarietà e complessità, proponendolo come il vero protagonista attivo ed essenziale di processi di innovazione, chiedendo un riconoscimento adeguato dell’impegno e della professionalità spesi ogni giorno per assicurare a studenti e famiglie la migliore qualità dell’azione educativa".