Si avvia alla conclusione lo sciopero degli scrutini, articolato per regione, in base alla programmazione effettuata dalle scuole. Il numero degli scrutini rinviati a causa dello sciopero, in base alle cifre fornite dalla Flc Cgil, è pari all'80% in media, con molte scuole dove l'adesione è stata totale. Garantito lo svolgimento delle operazioni connesse agli scrutini delle classi terminali. "Quindi grande adesione alle motivazioni dello sciopero - commenta Domenico Pantaleo (segretario Flc) - e grande responsabilità dimostrata dal personale della scuola. La mobilitazione - prosegue Pantalaeo - non si ferma, cresce il consenso per le ragioni della protesta, cala quello verso il governo e l'insensato atteggiamento di chiusura, nei fatti, verso chi chiede di fermare l'iter del DDL, procedere con provvedimento d'urgenza per le assunzioni e ascoltare il mondo della scuola. Si allarga il fronte del NO, alle proteste degli insegnanti e degli studenti, si aggiungono le critiche di un ampio schieramento di accademici, giuristi ed esponenti della cultura. E al Senato una maggioranza sempre più in difficoltà, rischia di dover ricorrere ai voti del centro destra per far passare riforme indigeribili".