Altolà della Camera all'emendamento che ampliava le garanzie per i lavoratori esodati. La commissione Bilancio "ha giudicato inammissibile la proposta - spiega il vicepresidente della commissione Lavoro Giuliano Cazzola - a causa delle coperture giudicate inadeguate". La modifica alla legge di stabilità era stata votata all'unanimità in commissione Lavoro - con l'unica eccezione dello stesso Cazzola, che si era astenuto - e poi era stata presentata in commissione Bilancio.

"La nostra battaglia continua e dobbiamo trovare una soluzione nella legge di stabilità concordandola con i relatori e il ministero dell'Economia". Così commenta il deputato del Pd Cesare Damiano: "Noi abbiamo individuato la platea. E ora che ministero e Inps forniscano i numeri". Quanto alle risorse finanziarie, Damiano spiega come si tratti di reperire fondi per il 2013 e il 2014 e come si possa "agire sul fondo che già esiste. Insisto nel fatto - afferma l'ex ministro - che i risparmi prodotti nel sistema pensionistico possono essere contabilizzati e utilizzati per alimentare il fondo stesso". Da un punto di vista politico, l'esponente dei Democratici sottolinea invece come lo stop della commissione Bilancio all'emendamento che ampliava le garanzie per gli esodati "dimostri come qualsiasi strada si tenti questa venga preclusa. Noi dobbiamo però - afferma - proseguire per garantire ai lavoratori rimasti senza lavoro e senza pensione un diritto sacrosanto".

Oltre alla frenata sulle misure per gli esodati, la commissione Bilancio della Camera ha dichiarato inammissibile anche un emendamento che riguardava la ricongiunzione contributiva onerosa. Lo rende noto Cazzola, firmatario di quest'ultima proposta. Niente da fare poi anche per la proposta, sempre a sua firma, alternativa a quella bipartisan sugli esodati e che prevedeva comunque una soluzione. "Naturalmente - sottolinea il deputato del Pdl - ho presentato ricorso, ma confido che i due relatori sappiano indicare ogni possibile misura correttiva degli errori compiuti in proposito, negoziando con il governo".