Raggiunto l'accordo tra sindacati e Regione Lazio per i lavoratori impiegati nei servizi Cup. L’accordo prevede un obiettivo comune per la composizione di una valutazione trasparente sulla quantità e sulle modalità  di impiego delle risorse umane coinvolte nello svolgimento del servizio Cup presso le aziende sanitarie, nonché nei servizi gestionali che rientrano nei contratti attualmente in essere presso le stesse aziende sanitarie.

"Si tratta di un'intesa importante - si legge in una nota di Mauro Mastropietri, Roberto Chierchia e Sandro Bernardini, segretari generali dei sindacati di categoria di Cgil, Cisl e Uil di Roma –  che garantisce i livelli occupazionali, quelli orari e retributivi, nonché le professionalità acquisite". Assicurata anche "l’attivazione di nuovi servizi alle persone che dovranno essere complementari con i servizi CUP ed  inseriti  nel contesto  del settore socio sanitario e potranno essere  realizzati con risorse finanziarie stanziate dalla Regione Lazio  e/o già previste nella programmazione comunitaria 2014-2020".

Da ultimo l’accordo vincola la Regione Lazio a porre in atto tutte le iniziative tese a salvaguardare il personale attualmente impiegato nei servizi Cup.