Mercoledì 6 luglio sciopero e corteo a Catania dei 600 lavoratori del call center Qe. La manifestazione partirà alle ore 9.30 da piazza Indipendenza per concludersi in piazza Umbrto, sede del Comune. Più d’uno i motivi della protesta, indetta da Slc Cgil e Fistel Cisl: il mancato versamento degli ultimi due stipendi, malgrado l’azienda sia in regime di contratti di solidarietà, e la forte preoccupazione per lo stato finanziario della società, che avrebbe – secondo i sindacati – accumulato debiti per circa sei milioni di euro. “Non si può e non si deve fare finta di nulla” spiegano in una nota Slc e Fistel catanesi: “Cercheremo con tutti i mezzi a disposizione di contrastare chi crede di poter abbandonare una realtà importante per questo territorio bello e martoriato”. I sindacati, infine, auspicano che le aziende committenti (Enel, Transcom, Sky e Wind) rispettino i contratti e assicurino continuità ai servizi.