Stefano Rodotà è nato a Cosenza nel 1933. Laureato in Giurisprudenza a Roma nel 1955, è eletto deputato per la prima volta nel 1979, come indipendente nelle liste del PCI. Quattro anni dopo diventa presidente del gruppo parlamentare della Sinistra Indipendente. Nel 1987 entra a far parte della prima Commissione bicamerale per le riforme istituzionali e nel 1989 è nominato ministro della Giustizia nel governo ombra creato dal PCI di Achille Occhetto. Dopo la svolta della Bolognina aderisce al PDS, diventando il primo presidente del suo Consiglio nazionale fino al 1992. In quell'anno è eletto vicepresidente della Camera dei deputati e fa parte della nuova Commissione Bicamerale. Dal 1983 al 1994 è membro dell'Assemblea Parlamentare del Consiglio d'Europa e partecipa alla scrittura della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea. Dal 1997 al 2005 è stato il primo Presidente del Garante per la protezione dei dati personali. Dal 1998 al 2002 ha presieduto il gruppo di coordinamento dei Garanti per il diritto alla riservatezza dell'Unione europea. È stato anche componente del Gruppo europeo per l’etica delle scienze e delle nuove tecnologie.