“Primi e inflessibili a denunciare e a dissociarci dai casi di assenteismo ingiustificato, vorremmo però che il premier Renzi applicasse la stessa solerzia nel rinnovo dei contratti pubblici. È la contrattazione il luogo dove affrontare questi temi, non l'ennesimo intervento legislativo”. Ad affermarlo è il segretario generale della Fp Cgil, Rossana Dettori, in merio alle parole del presidente del Consiglio, Matteo Renzi, sui licenziamenti nella Pa.

“Leggeremo il provvedimento annunciato - aggiunge la dirigente sindacale - augurandoci che, nel rispetto del garantismo, preveda procedure giuste ed eque: viviamo pur sempre in uno stato di diritto. Non possiamo però non notare come il premier parli di 48 ore per il licenziamento mentre i lavoratori pubblici, quella 'stragrandissima maggioranza' di onesti che lui cita, attendano da oltre sei anni i rinnovi, per non parlare di una sentenza della Consulta che denuncia l'illegittimità del blocco, e che di certo non meritano gli spicci previsti nella legge di Stabilità”.