“Un atto indispensabile”. Così il segretario nazionale della Filt Nino Cortorillo sull’accordo sottoscritto al porto di Gioia Tauro tra organizzazioni sindacali e Mct per definire il numero dei lavoratori portuali che passeranno a un’agenzia del lavoro, sottolineando che in tal modo “si dà seguito all’accordo definito a fine luglio alla Presidenza del Consiglio sulla crisi del settore Transhipment”.

“Adesso – aggiunge l’esponente della Cgil trasporti – ci attendiamo che l’iter di approvazione della legge di Bilancio 2017 contenga gli impegni assunti dal governo con sindacati ed enti locali. Servono decisioni rapide e in linea con quanto concordato”.

“Il progetto di riconversione produttiva d’importanti siti del Sud, come Taranto e Gioia Tauro – conclude il dirigente nazionale Filt –, ha bisogno di grande coesione e dell'impegno di tutte le parti coinvolte”.