La gravissima vicenda dell'operaio egiziano Abdelsselem El Danaf, appartentente al sindacto Usb, travolto da un tir e rimasto ucciso durante un picchetto davanti a un'azienda di logistica a Piacenza, ha fatto scattare immediate iniziative di sciopero in molte aziende metalmeccaniche di Legnano, Brescia e Mantova. Ne dà notizia la Fiom Cgil della Lombardia in una nota.

"Abdelsselem aveva un contratto stabile e si batteva per fare assumere colleghi precari. Si tratta - argomenta Mirco Rota, segretario generale della Fiom Cgil Lombardia - di un episodio di gravità estrema, che oltre a farci indignare, dovrebbe fare intervenire le maggiori cariche dello Stato per mettere in evidenza le condizioni in cui molti lavoratori sono costretti a lavorare e lottare per i diritti minimi. In attesa che gli organi competenti accertino le responsabilità soggettive e chiariscano la dinamica dell'accaduto, come Fiom ribadiamo il nostro convincimento per cui a un arretramento in termini di salari e di diritti per lavoratori e lavoratrici, coincide sempre un abbassamento dell'asticella delle condizioni di uguaglianza e un passo indietro nei termini di sicurezza nelle manifestazioni sindacali e nel mondo del lavoro".