“Finalmente un atto concreto del Governo sul tema immigrazione”. Così il segretario confederale della Cgil, Vera Lamonica, e il responsabile immigrazione del sindacato, Pietro Soldini, commentano la decisione dell'esecutivo di inserire nel dl semplificazioni “un emendamento – spiegano – che aumenta la durata del permesso di soggiorno di attesa occupazione per chi perde il lavoro da 6 mesi ad 1 anno, e anche oltre in presenza di sostegno al reddito del lavoratore immigrato disoccupato”.

I due dirigenti sindacali giudicano positivamente “anche le altre semplificazioni che riguardano i permessi di soggiorno stagionali. Tutte proposte sulle quali la Cgil ha da tempo insistito e che avranno un impatto positivo su tanti lavoratori immigrati colpiti dalla crisi occupazionale”. Per questi motivi “auspichiamo che il provvedimento non trovi ostacoli nell'iter parlamentare. Per quanto ci riguarda proseguiremo la nostra battaglia su altre proposte di semplificazioni e di razionalizzazione che si possono fare senza costi ed a beneficio di tutti”, concludono Lamonica e Soldini.