Prosegue e si estende la protesta dei dipendenti Meridiana, da Firenze a Olbia, a Milano: "Si rivendicano diritti e stipendi acquisiti che la nuova azienda Meridianafly, costituita il 28 febbraio scorso dalla fusione con Eurofly, mette in discussione e viola". È quanto si apprende in una nota della Filt Cgil di Firenze.
"Viene imposto - si legge nella nota - al personale di volo un contratto non condiviso con le organizzazioni sindacali che penalizza i lavoratori dal punto di vista normativo ed economico. Lo stesso personale di terra non è purtroppo escluso dalla azione unilaterale aziendale. Si prospettano - prosegue il comunicato - anche per il personale di terra, esuberi e rivisitazioni contrattuali peggiorative". Tutti i lavoratori di Meridianafly da ieri (2 marzo) stanno protestando, conclude la nota, "assieme ai tecnici, a cui viene prospettata l'applicazione del contratto metalmeccanico, in barba alle norme di legge".
Meridiana-Eurofly, si estende protesta dipendenti
3 marzo 2010 • 00:00