A Palermo Cgil, Cisl e Uil hanno dato il via alle assemblee unitarie che partiranno in questi giorni in tutti i luoghi di lavoro per informare sulle scelte di politica economica legate alla legge di bilancio. All'esecutivo unitario, che si è svolto presso la Cassa edile di via Borremans, hanno partecipato i tre segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Enzo Campo, Leonardo La Piana e Gigi Borrelli. L'importanza della ritrovata unità dei rapporti tra le sigle sindacali è stata sottolineata dal segretario Enzo Campo, che ha concluso l'incontro. “Confederalità e ascolto della persona: a Palermo serve il nostro sforzo unitario come punto di riferimento per costruire quegli interventi che diano risposte al mondo del lavoro e per creare quel cambiamento della condizione economica, professionale e umana che la gente si aspetta da noi – ha detto Campo –. Dalle assemblee nei luoghi di lavoro giungeranno le proposte sulle quali insieme faremo pressing sul governo e sulle istituzioni locali. Sono stati presi diversi impegni. A Palermo noi sindacati abbiamo sollecitato la nascita della Zes, Zona economica speciale, in cui i porti avranno un ruolo chiave. Nell'incontro con il sindaco Orlando e il ministro De Vincenti è nato un progetto. Che fine ha fatto? Finita la fase elettorale, ci rimetteremo al lavoro per far rispettare gli impegni presi”. 

All'incontro sono intervenuti i segretari di tutte le categorie. Al centro dell'esecutivo sono stati posti diversi temi: politiche del lavoro che ridiano speranze ai giovani, fondi per gli ammortizzatori per chi il lavoro rischia di perderlo, la riforma della previdenza che riduca i requisiti contributivi per l’accesso alla pensione e l’adeguamento degli importi percepiti da chi è già pensionato, il welfare per chi è più debole, e soprattutto lo sviluppo del paese. E ancora, più risorse sia per l’occupazione giovanile sia per gli ammortizzatori sociali; il congelamento dell’innalzamento automatico dell’età pensionabile legato all’aspettativa di vita; un meccanismo che consenta di costruire pensioni dignitose per i giovani che svolgono lavori discontinui; una riduzione dei requisiti contributivi per l’accesso alla pensione delle donne con figli o impegnate in lavori di cura; l’adeguamento delle pensioni; la piena copertura finanziaria per il rinnovo e la rapida e positiva conclusione dei contratti del pubblico impiego; risorse aggiuntive per la sanità e il finanziamento adeguato per la non autosufficienza. 

Ed è stata presentata la piattaforma stilata dai sindacati confederali per chiedere interventi concreti al governo nazionale nell’ambito dell’approvazione della legge di bilancio e che ha portato i sindacati in piazza lo scorso 14 ottobre in tutte le città italiane. Fra i temi della piattaforma nazionale dunque: pensioni, occupazione, lavoro, giovani, sanità e rinnovo contratti. “Cambiare le pensioni, difendere l’occupazione, garantire la sanità, rinnovare i contratti: questo è quello che chiediamo – dichiarano i segretari generali di Cisl Palermo Trapani Leonardo La Piana, e di Cgil e Uil Palermo Enzo Campo e Gianni Borrelli –. Quello di oggi è stato un incontro preparatorio al piano di assemblee che le categorie hanno organizzato con i lavoratori della città di Palermo e che si svolgeranno entro il 15 novembre”. Ad aprire i lavori è stato il segretario generale Cisl Palermo Trapani Leonardo La Piana. “Dobbiamo partire dalla crisi dei nostri territori – ha detto –, da tutti quelli che sono gli interventi concreti da mettere in campo, uniti, insieme, perché il sindacato vuole essere protagonista del cambiamento che stiamo vivendo”.