"Il governo Monti ha concesso al Pd tutto ciò che chiedeva sull'articolo 18, mentre il Pdl ha potuto recuperare in extremis alcune modifiche importanti che correggono in parte gli effetti devastanti che avrebbero prodotto sull'occupazione talune norme repressive della flessibilità in entrata". Lo afferma il vicepresidente della commissione Lavoro della Camera, Giuliano Cazzola.

"Il disegno di legge - aggiunge il deputato del Pdl - è sicuramente migliore del documento delle linee guida. Per il Pdl, però, la questione della flessibilità in entrata non è chiusa. Ne tengano conto il governo e gli altri partiti che lo sostengono insieme a noi. Anche perché non si può imporre a tutto il mondo delle imprese, finora poco attento, una riforma che riporta il dibattito sul lavoro indietro di almeno vent'anni".