È stata la settimana del voto di fiducia sul Decreto sicurezza al Senato. E delle moltissime critiche che il testo ha ricevuto da più parti. Tra queste, il duro giudizio della Fp Cgil, sia nel merito che nel metodo: “Non solo si produce una riduzione dei diritti dei richiedenti asilo, ma si mette anche in crisi l'occupazione”. Critica anche la Cgil: "Anziché aumentare la sicurezza, aumenterà il disagio e quindi la violenza". Fillea, Filca e Feneal intervengono poi sulla proposta di condono avanzata da Lega e 5 Stelle: "Una pagina brutta e triste per la qualità della ricostruzione e del lavoro”. Sul problema amianto, invece, il governo apre alle richieste dei sindacati. Dopo il presidio di Cgil, Cisl e Uil, l'esecutivo valuterà le loro proposte. Riguardo ai danni e alle vittime del maltempo dei giorni scorsi, la Cgil ha poi chiesto investimenti in manovra per la messa in sicurezza. Il 7 novembre c'è stato anche un minuto di silenzio degli operai edili. Si tratta, in effetti, di una tragedia annunciata. Per il sindacato, “serve subito un cambio di passo, con investimenti forti per la sostenibilità ambientale e sociale”.

Sul fronte delle vertenze, lo sciopero Ama Roma per chiedere lo sblocco dello stallo sul bilancio è stato un successo, le adesioni sono state intorno al 70%. Sarà sciopero anche alla Ericsson, il 15 novembre, dopo che l'azienda ha annunciato la disdetta di tutti i contratti aziendali dal 1974 ad oggi. Quattro ore di sciopero nazionale per rinnovo del contratto pure per Air Italy. La Filt chiede chiarezza: “La società ci ha presentato un piano industriale, ma sta facendo il contrario di quanto promesso". L'incontro al Mise su Unicoop Tirreno non poi ha portato novità di rilievo. L'azienda resta intenzionata a chiudere i quattro punti vendita di Pomezia Cavour, Velletri, Frosinone e Aprilia. Intesa con Filctem Cgil, Flaei Cisl e Uiltec Uil raggiunta invece al Mise per i lavoratori della Sogin. La proprietà ha poi annunciato la dismissione del sito Pernigotti di Novi Ligure, che si tradurrà nel licenziamento di 100 persone. Galli (Flai): “Scelta scellerata che colpisce ancora il made in Italy, pronti a tutte le iniziative di contrasto”. Intanto Amazon ci riprova. In vista dei picchi delle prossime festività, l'azienda non sta applicando nell'hub di Piacenza l'accordo firmato a maggio che prevede una distribuzione più equa dei turni disagiati a partire dai notturni. Problemi anche all'Ilva nell'applicazione dell'accordo. Dopo il primo incontro di verifica, la Fiom teme “la messa fuori organico di chi ha ridotte capacità lavorative".

Per quanto riguarda la contrattazione, la Fiom ha presentato la sua piattaforma per il gruppo Fca, approvata da 23 mila lavoratori, che vede a fine novembre incontri separati. Per la segretaria Re David, "serve un tavolo unico tra azienda e sindacati e il riconoscimento reciproco". Dopo due mesi è ripreso anche il confronto al ministero sui Riders, ma l’esito è stato negativo. Per Cgil, Cisl e Uil, le distanze “non sono ancora superate”. Parte poi la mobilitazione dei sindacati per i contratti pubblici, con tre grandi assemblee a Milano, Roma e Napoli. Al centro il rinnovo di enti locali, sanità e funzioni centrali, sulla base del documento unitario. A Roma c'è stata anche l'assemblea nazionale di quadri e delegati delle Cooperative sociali, per fare il punto sul settore e sulla trattativa per il rinnovo. Cgil, Cisl e Uil chiedono anche il finanziamento al Ssn, che cresce solo per il 2020 e il 2021, ma in maniera inadeguata.
Brutto episodio, poi, a Benevento. Rosita Galdiero, segretaria della Camera del lavoro, già oggetto in passato di minacce, ha ricevuto presso la sua abitazione una lettera intimidatoria. La solidarietà della Cgil. Intanto continua il percorso congressuale della Cgil, con diverse assise territoriali e regionali, in vista del congresso nazionale che si terrà nel gennaio 2019 a Bari (Qui tutte le notizie).

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