Si svolgono venerdì 2 ottobre a Mantova le celebrazioni per i 115 anni della Camera del lavoro. “Orgogliosi della nostra storia e dei nostri valori, per praticare un’idea antica più che mai attuale: migliorare e tutelare i diritti del lavoro e di cittadinanza. La storia continua….”: è con questo slogan che la Cgil mantovana saluta questo anniversario. Lo fa guardando a se stessa e al mondo che è profondamente cambiato, nella promessa di mantenere saldi quei valori che ne costituiscono le fondamenta. La manifestazione bracciantile sull’argine Po di Sermide negli anni ’50 scelta come immagine-simbolo della giornata racconta idee antiche, una certa nostalgia di tempi fatti di lotta e partecipazione e invita a guardare avanti, in un’Italia che deve sempre più aprirsi all’Europa.

“Oggi raccontiamo e celebriamo la storia, ma vogliamo guardare al futuro e il futuro si chiama sempre di più Europa e in questa dimensione abbiamo pensato di esplorare e ampliare le nostre conoscenze sul sindacato in Europa, ricordando che in questi giorni si tiene a Parigi il Congresso della CES  - Confederazione Europea dei Sindacati", è il commento del segretario generale Massimo Marchini.

Le celebrazioni si terranno all’Aula Magna della Fondazione Università di Mantova (via Scarsellini 2). Partecipano Massimo Marchini (segretario generale Cgil Mantova), Luigi Cavazzoli (storico) Fabio Ghelfi (responsabile Dipartimento internazionale Cgil Lombardia), Thomas Domke (Dgb, Bassa Sassonia), Daniel Garrell Ballester (Cc.Oo Catalunya). Conclude Nino Baseotto (segretario confederale Cgil).