La Keller Elettromeccanica, azienda costruttrice di carrozze ferroviarie, punta tutto sullo stabilimento di Villacidro e chiude il sito produttivo di Carini, vicino Palermo. La decisione è stata comunicata ieri sera nel corso della presentazione del Piano industriale per il quadriennio 2010-2013, tenutasi al Ministero delle Attività produttive. A illustrare i programmi dell'azienda sono stati il presidente, l'amministratore delegato e il direttore generale. Il piano presentato fonda le sue basi su un portafoglio commesse di circa 70 milioni di euro, a cui si sommeranno altri 25 milioni per contratti in corso di acquisizione.
I costi di produzione hanno, a quanto spiega la società. Inducono a concentrare tutte le attività lavorative nello stabilimento di Villacidro, con la dismissione di quello siciliano di Carini, dove sono occupate circa trecento unità lavorative. I vertici della Keller si sono detti disponibili a favorire in tutti i modi la reindustrializzazione del sito vicino Palermo da parte di terzi imprenditori.
"L'annuncio della chiusura dello stabilimento Keller di Carini è il risultato del sostengo, da parte dei governi che si sono succeduti, ad imprenditori inventati che hanno portato avanti progetti vuoti e inconsistenti - afferma Antonello Cracolici, presidente del gruppo Pd all'Ars - Il governo regionale intervenga immediatamente nella vertenza, a tutela dei lavoratori e di quello che resta uno dei principali stabilimenti di produzione di materiale rotabile e ferroviario. Non possiamo assistere immobili alla chiusura di questo ennesimo tassello industriale in Sicilia”.
Keller: chiude stabilimento di Carini (Pa)
1 luglio 2010 • 00:00