Oltre un milione di ore di cassa integrazione richieste e autorizzate nel mese di settembre in provincia di Pesaro e Urbino: 254.000 di cig ordinaria, 366.000 di cig straordinaria e 535.000 ore di cassa in deroga. È quanto emerge dai dati resi noti dall’Inps ed elaborati dall’Ires Cgil Marche. Rispetto al settembre 2013, le ore di cassa aumentano del 32,1%; cresce soprattutto la cigs e quella in deroga mentre cala la cigo, che però presentava livelli piuttosto alti.

Nel complesso, nei primi nove mesi di quest'anno, sono stati richieste e autorizzate 9,2 milioni di ore di cig in tutte la Regione, confermando i valori dello stresso periodo del 2013 (+ 0,3%). Si tratta di un elevato numero di ore, equivalenti al mancato lavoro di circa 7 mila lavoratori a tempo pieno. Osservando le singole tipologie di cassa integrazione si evidenziano le seguenti tendenze: le ore di cassa integrazione ordinaria nel periodo gennaio-settembre sono pari a 1,2 milioni, e registrano una significativa diminuzione rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (- 44,3%), che interessa tutti i principali settori.

Le ore di cassa integrazione straordinaria nei primi nove mesi del 2014 ammontano a 3,9 milioni, con una crescita notevole del 63% rispetto al 2013. Preoccupa in particolare l’incremento della cig nel mobile (+ 88,9%), nella meccanica (+ 59,2%) e nel settore chimico-plastica (da 98.000 a 396.000 ore). Il ricorso alla cassa in deroga è pari a 4,1 milioni di ore in calo rispetto allo stesso periodo del 2013; una riduzione che, però, può essere determinata più dalle incertezze normative e dalla mancanza di risorse che dall’effettiva necessità delle imprese.