Passi avanti per i lavoratori dell'indotto Eni di Viggiano (Pt). Ieri (15/7) nella sede della Confindustria di Basilicata si è tenuto l’incontro sulla piattaforma sindacale a cui hanno partecipato le parti datoriali e i sindacati firmatari del contratto di sito. Il confronto si è tenuto sulla richiesta riguardante l’equiparazione salariale con i lavoratori dell’Eni, richiesta che nel verbale finale è stata riconosciuta legittima. Lo annunciano in una nota Cgil, Cisl e Uil di Potenza. Si è quindi deciso che "le erogazioni salariali (disagiata sede, buoni, pasti,r eperibilità, premio) saranno inserite nei bandi di gara e per il periodo transitorio verrà erogata una somma a titolo di una tantum". Inoltre, "in ragione degli impegni assunti è stato convocato per il giorno 22 Luglio 2014 un ulteriore incontro in sede di Confindustria al fine di definire l’accordo nella sua complessità e per l’interezza delle richieste (occupazione, tutela della salute, salario)". "Cgil, Cisl e Uil – si legge nella nota – valutano in modo significativo quanto raggiunto nell’incontro di ieri e considerano l’incontro del 22 luglio. decisivo per arrivare a realizzare quello che potrà essere il 1° accordo di 2° livello per tutti i lavoratori dell’indotto Eni di Viggiano".
Indotto Eni, passi avanti per i lavoratori di Viggiano (Pt)
16 luglio 2014 • 00:00