Ci sono due indagati per l'operaio di 49 anni, nato nello Sri Lanka e residente a Cento (Ferrara), rimasto ustionato dopo essere caduto l'altro ieri in una vasca piena di soda caustica nella ditta Rocca Zincatura di Crespellano, nel Bolognese. A finire sul registro degli indagati per l'ipotesi di lesioni colpose gravi, come atto dovuto, i nomi delle due legali rappresentanti dell'azienda. Le indagini sono condotte dalla Pm Laura Sola, che dopo i primi controlli ha sottoposto a sequestro l'impianto per violazioni generiche che al momento non sembrano avere relazioni con l'incidente. L'incidente ha una dinamica da ricostruire, in quanto non si sa perché l'operaio, C.S., ma chiamato dai colleghi 'Mogan', fosse vicino alla vasca, visto che il suo lavoro era di controllo automatico della produzione e solo nel caso di anomalie con un pulsante avrebbe dovuto rallentare il processo. A ricostruire l'incidente i funzionari della medicina del lavoro dell'Ausl. C.S. è stato trasferito al centro ustionati del Bufalini di Cesena. Avrebbe riportato ustioni di secondo e terzo grado su circa il 40% del corpo.