"Si apre uno scenario istituzionale nuovo, anche in relazione alle discussioni che si stanno aprendo in numerosi consigli comunali. Riteniamo pertanto indispensabile richiedere al Presidente del Patto di Sindacato dei Soci Pubblici, Daniele Manca, di non procedere e ritirare le procedure che consentivano di scendere sotto il 51% delle quote delle azioni detenute dal pubblico". Lo affermano in una nota i segretari generali della Cgil Emilia-Romagna e di Bologna, Vincenzo Colla e Maurizio Lunghi, dopo l'accordo sottoscritto tra il sindaco Virgilio Merola con Cgil, Cisl e Uil di Bologna per non procedere alla vendita delle quote di Hera. "Reputiamo altresì di fondamentale importanza - concludono Colla e Lunghi - che il presidente del patto di sindacato avvii immediatamente un confronto con le organizzazioni sindacali al fine di verificare la possibilità di giungere a una intesa, sulla base di quanto già convenuto nel Protocollo sottoscritto il 28 febbraio 2013".