Gentile Direttore,

con riferimento all’articolo “Rdb e Natuzzi, due storie e lo stesso rischio”, pubblicato sul sito web rassegna.it, il Gruppo Natuzzi precisa che:

- Non c’è stato nessuno svuotamento progressivo dell’organico del Gruppo Natuzzi che ha portato, dal 2002 al 2011, alla perdita di quasi 5.000 posti di lavoro. I posti di lavoro persi in Italia, nel periodo preso in esame, sono 1.150. La chiusura di più di duecento piccole aziende cui si fa riferimento non riguarda il Gruppo Natuzzi.

- Contrariamente a quanto dichiarato nell’articolo, Il Gruppo Natuzzi non “è ormai vicino al fallimento, indebitato fino al collo, con un’esposizione bancaria di almeno di 50 milioni”. Il Gruppo Natuzzi ha una posizione finanziaria netta positiva per circa 45 milioni di euro, grazie alla scelta dell’azionista di riferimento di reinvestire in azienda gli utili conseguiti. Natuzzi è una società quotata in Borsa a New York e i dati di bilancio consolidato sono pubblici e facilmente consultabili, anche sul nostro sito internet www.divaniedivani.it alla pagina “Investor Relations” (accessibile dal link: “Chi siamo” in home page).

VITO BASILE
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