La giornata in Grecia si apre a sorpresa con le dimissioni di Varoufakis all'indomani della netta vittoria dei no (61,3 contro 38,7%) al referendum. “Presto lascerò” l'incarico saputo che alcuni ministri all'interno dell'Eurogruppo abbiano “una preferenza per la mia assenza dal meeting”. “Considero un mio dovere”, scrive ancora il ministro non ostacolare l'intesa e aiutare il premier Alexis Tsipras nel suo tentativo di arrivare ad una intesa con l'Eurogruppo.

Intanto Tsipras confida in un accordo. "Manda la Grecia contro un muro" ha detto la Merkel subito dopo i primi risultati. Oggi la cancelliera incontrerà Hollande, mentre in Italia Renzi rifletterà sul voto con il ministro Padoan. Si preannuncia una giornata pesante in borsa. L'Ue si prepara a trattare, Eurosummit domani.

Alla vigilia del voto, i tre segretari generali di Cgil, Cisl, Uil, Susanna Camusso, Anna Maria Furlan e Carmelo Barbagallo hanno scritto una nota che oggi suona come un vero e proprio appello alla responsabilità per i decisori politici europei. Di Grecia, Europa e prospettive di pace si parlerà domani a Serravalle Pistoiese nel corso degli appuntamenti di Cgil incontri. Interviene il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso.