In questa fase si deve fare una "scelta di chiarezza" che supera la necessità di avere ampi numeri in Parlamento. Con questo ragionamento, riferito da alcuni presenti alla riunione a Palazzo Grazioli, il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha annunciato la decisione di porre la fiducia sul dibattito di domani. Lo riferisce oggi (28 settembre) l'Ansa.